Un gruppo storico di cantori di Calvatone (Cr) attivo dal 1974 incontra Fabio Turchetti, chitarrista e produttore e che i lettori di WMM già conoscono per il suo “Da Los Arcos a Compostela” (WMM n. 67). Il risultato è una storia della vita contadina in musica in cui brevi racconti dei protagonisti si alternano a classici della tradizione popolare italiana: “Gorizia tu sia maledetta” ,”Bella ciao” nella versione originale , “Donna lombarda” per citare le più note. Il coro è stato influenzato nell’interpretazione filologica e appassionata dalla Lega di cultura di Piadina, la cui lezione emerge potente dal cantato ora all’unisono, ora a più voci seguendo l’accompagnamento della chitarra di Turchetti, abile nel riempire i vuoti armonici del cantato popolare. Esecuzione fresca e delicata di un repertorio importante.
Daniele Bergesio, World Music Magazine